Taglia al sociale sindaci dal prefetto
LANCIANO. Arrivano all’attenzione del prefetto i tagli ai piani locali per la non autosufficienza. Oggi, alle 12, sindaci e presidenti degli enti d’ambito chiederanno l’intervento del prefetto Fulvio Rocco de Marinis sullo spostamento da parte della Regione di 3 milioni di euro, dei cinque assegnati dallo Stato, dal sociale ad altri capitoli.
Un buco nei fondi che mette in seria difficoltà Comuni ed enti d’ambito che avevano già predisposto e appaltato (in altri casi i bandi di gara sono stati bloccati) i servizi di assistenza a disabili e anziani contando su ben altre somme.
Nel vertice bipartisan organizzato sabato- in città, promosso dagli assessori alle politiche sociali dì Lanciano, Dora Bendotti, e Fossacesia, Fabrizio D’Amario, è stato redatto anche un documento da inviare al presidente della Regione, Gianni Chiodi, e agli assessori al bilancio, Carlo Masci, e al sociale, Paolo Gatti. In esso si ribadiscono le difficoltà degli enti locali e si sollecita la giunta regionale «a ristabilire presto la somma assegnata in precedenza, poiché la drastica riduzione delle risorse sta generando innumerevoli disservizi e in molti casi addirittura l’interruzione delle prestazioni».
Stefania Sorge