Cup Chieti, si cambia. Davanti al Prefetto la Asl promette interventi
CHIETI. Miracolo ieri in prefettura a Chieti: la Asl, chiamata dalla Cgil al tavolo della procedura di conciliazione, cambia atteggiamento sulla vicenda del Cup.
Ammette che le criticità nella gestione del servizio ci sono, apre sulla carenza del personale e sulla necessità della formazione preventiva degli addetti prima dell’immissione in servizio al pubblico, riconosce che l’ufficio calendari va riorganizzato (a Chieti si augurano che torni a casa, da Lanciano dove è stato trasferito), proroga i contratti in scadenza almeno fino al prossimo giugno, si mostra favorevole a concedere ai dipendenti l’indennità di maneggio denaro, per coprire in parte i piccoli ammanchi di cassa, inevitabili nelle casse di ogni ufficio.
Tutto insieme e tutto in un pomeriggio? Non proprio, ma un’apertura su tutta la linea che ha convinto il sindacato Cgil, presente con Andrea Gagliardi e con una delegazione di dipendenti, a sospendere la procedura di conciliazione e a chiedere un altro incontro a breve per entrare nei dettagli delle singole questioni.
Sarà stata la presenza gioviale del prefetto Fulvio Rocco de Marinis, sarà stata la composizione della delegazione Asl, presente con Silvia Cavalli, direttore amministrativo, Walter Russo alla prima uscita da responsabile del Cup (non c’era infatti Mariangela Galante) e Vittorio D’Ambrosio, nuovo responsabile dell’economato, fatto sta che la Asl ha ammesso che così il Cup non va, dopo aver per mesi negato le disfunzioni nel servizio e i disagi dei cittadini, oltre che degli operatori, doppiamente vittime allo sportello o al numero verde per le proteste degli utenti e per la “sordità” dei dirigenti. Soddisfatto Andrea Gagliardi, Cgil:«Per mesi abbiamo tentato inutilmente di dialogare con la Direzione generale, forse informata male sui disservizi - ha spiegato - mi fa piacere che oggi ci sia questo atteggiamento di apertura e di dialogo. Non pretendiamo di aver ragione su tutta la linea, ma quando si discute siamo già alla soluzione dei problemi. Un grazie al prefetto che ci ha ascoltato, ma esprimo soddisfazione anche per il nuovo atteggiamento della Asl, più ragionevole e disponibile al confronto».
Tra le altre novità, anche l’impegno Asl per l’informatizzazione dei Distretti finora non collegati in rete. Se ne riparlerà a metà febbraio per la verifica degli impegni presi al tavolo della prefettura.
Non è che da oggi al Cup di Chieti si cambia immediatamente, intanto cambiano clima interno e tipo di gestione, per gli utenti si tratta di aspettare l’effetto di queste decisioni.
fonte primadanoi